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San Pio X affollata per “In tempore Natalis”
Oltre settecento persone ieri pomeriggio alla tredicesima edizione del concerto corale in chiesa
Da "Gazzetta di Mantova" del 02/01/2013

Come vuole una tradizione consolidata tra gli appuntamenti del primo gennaio a Mantova c’è il Concerto di Capodanno nella chiesa di San Pio X, ormai alla 13ª edizione corale. In tempore Natalis, nel tempo di Natale, è stato il titolo di questo 2013 in una chiesa affollatissima, circa 700 persone, arrivate in grande anticipo per conquistarsi un posto a sedere, e per partecipare a un momento festoso molto atteso non solo dalla comunità parrocchiale ma dall'intera città. Alle 17 ha aperto il programma il coro di voci bianche della scuola media Sacchi, una novità dall'anno scorso, che si è alternato con il coro di San Pio X, anima delle messe parrocchiali oltre che di alcune importanti celebrazioni diocesane, quello della Pastorale Giovanile di Mantova, un coro-laboratorio conosciuto anche oltre la diocesi, e quello della parrocchia dei Santi Pietro e Paolo di Mozzecane.

Pagine molto note e popolari, come Adeste fideles, si sono alternate a proposte più ricercate con la proposta di un repertorio di canti natalizi tratti dalla tradizione popolare inglese, Gloria a te, e francese, A Betlemme di Giudea, e dal repertorio nazionale della Conferenza Episcopale italiana, Vergine del silenzio. Nell'anno della fede, indetto dal pontefice Benedetto XVI lo scorso ottobre, il concerto ha voluto sottolineare l'importanza della musica nella liturgia cristiana, non una semplice colonna sonora ma come momento di autentica preghiera.

Diretti da Francesco Meneghello, autore di alcune delle elaborazioni originali per l'ensemble strumentale proposte ieri, sono esibiti all'organo Alessandro Meneghello, direttore del coro di voci bianche, e l'ensemble strumentale di Alessandra Aitini (flauto), Davide Montaldi (oboe), Andrea Montaldi (clarinetto), Franco Capiluppi e Francesco Meneghello jr (trombe), Giancarlo Galli e Alberto Serati (tromboni), Laura Imparini (contrabbasso) e Stefano De Pieri (tastiera/pianoforte).

Il concerto di Capodanno in San Pio X vanta infatti una lunga tradizione iniziata nel 1993 con l'installazione dell'organo Tamburini proveniente dal Santuario della Comuna.
Dal 2001 l'appuntamento è stato ampliato con la partecipazione dei cori.

Struggente è stata l’esecuzione de “Il Signore delle cime” da parte di Giorgio Restani, un ragazzino di prima media. Da segnalare il grande impegno degli studenti della Sacchi, che fanno un rientro pomeridiano in più proprio per seguire le lezioni di canto corale.

Paola Cortese